Meiji Jingu, Tokyo
Meiji Jingu (明治神宮) è il santuario shintoista più famoso di Tokyo. Si trova a due passi dalla stazione di
Harajuku. Il santuario è circondato da una grande foresta, che insieme all'adiacente Parco Yoyogi forma un enorme polmone verde nel pieno centro di Tokyo. Vale la pena visitare questo luogo non solo per i suoi edifici religiosi, ma anche per passeggiare nella foresta sacra, immersi in un'atmosfera magica e spirituale.
Cosa vedere e cosa fare a Meiji Jingu
vista dall'alto della foresta di Meiji Jingu, sullo sfondo i grattacieli di Shinjuku
Santuario Meiji Jingu
(ingresso gratuito, aperto dall'alba al tramonto)
Il Santuario Meiji è un santuario shintoista dedicato agli spiriti dell'imperatore Meiji (1852-1912) e della sua consorte, l'imperatrice Shoken (1849-1914). Il santuario venne inaugurato e consacrato nel 1920, a otto anni dalla morte dell'imperatore. Questo imperatore fu il primo del Giappone moderno: salito al trono nel 1867, durante il periodo Meiji il Giappone si aprì all'occidente e si modernizzò diventando una delle maggiori potenze mondiali. Distrutto durante la Seconda guerra mondiale, gli edifici odierni del santuario furono ricostruiti nel 1958. Per raggiungere questi edifici, bisogna camminare circa 10 minuti lungo un percorso che attraversa la foresta circostante. Gli ingressi all'area sacra sono contrassegnati da enormi torii. Si tratta di uno dei santuari più popolari di Tokyo, non solo tra i turisti, ma anche per le celebrazioni di capodanno (hatsumode) e come luogo per celebrare i matrimoni tradizionali. Non è raro vederne riuscire a vederne anche più di uno contemporaneamente, le celebrazioni si tengono sia la mattina che il pomeriggio.
approccio al Santuario Meiji Jingu
Foresta di Meiji Jingu
(ingresso gratuito, aperto dall'alba al tramonto)
La foresta sacra che circonda gli edifici del santuario di Meiji Jingu può sembrare a prima vista naturale, ma in realtà è frutto dell'ingegno umano. Il progetto "Shrine Forest", lanciato nel 1915 in seguito alla morte dell'Imperatore Meiji, prevedeva che la foresta maturasse naturalmente, senza ulteriori interventi umani, in quattro fasi di 50 anni ciascuna. Poiché la foresta è considerata sacra, non c'è stato alcun intervento umano da quando è stata creata, nulla è stato aggiunto o tolto e quando un albero cade, viene lasciato così com'è, per tornare al suolo. Oggi, a più di cento anni dall'inizio della semina iniziale, la foresta eterna è nella sua terza fase, si estende su 700 mila metri quadrati, e pare che tutto stia andando come previsto dai suoi creatori. È una delle oasi verdi più iconiche e popolari di Tokyo ed è un piacere perdersi nei suoi meandri per sfuggire dalla modernità e dalla frenesia della metropoli circostante.
Meiji Jingu Museum
(ingresso 1000¥, orario di apertura 10:00-16:30, chiuso il giovedì)
Questo museo si trova a circa 200 metri dall'ingresso del parco Meiji Jingu sul lato di Harajuku. L'edificio, in parte realizzato in legno, è stato progettato dal famoso architetto Kuma Kengo ed è stato inaugurato nel 2019. Il museo espone i tesori custoditi dal santuario e oggetti legati all'imperatore Meiji e all'imperatrice Shoken.
Giardino interno di Meiji Jingu
(ingresso 500¥, orario di apertura 9:00-16:30)
In pochi si accorgono della presenza di questo piccolo giardino tradizionale nella parte sud della foresta di Meiji Jingu (l'ingresso si trova sulla sinistra, a circa 300 metri dall'ingresso dal lato di Harajuku). Il giardino fu realizzato nel primo periodo Edo (1603-1867), quindi molto prima del famoso santuario. All'interno sono presenti un giardino di iris (fioritura a giugno), un giardino di azalee (fioritura in primavera), e tanti aceri ed altri alberi che si colorano di rosso in autunno. Altro luogo simbolico è il pozzo di Kiyomasa, da cui sgorga l'acqua che irriga i giardini e alimenta lo stagno del giardino. Sullo stagno si affaccia la Kakuun-tei, una casa da tè costruita per volere dell'imperatore Meiji come luogo di relax per l'imperatrice Shoken.
il torii di ingresso all'area sacra di Meiji Jingu (lato Harajuku)
Altri luoghi dentro Meiji Jingu
Accanto al museo si trova Forest Terrace, un edificio che ospita un negozio di souvenir, un cafè e un ristorante. Nella parte nord della foresta si trova il complesso Shiseikan, una palestra dove si praticano kyudo (tiro con l'arco giapponese), judo, kendo e aikido.
Come arrivare a Meiji Jingu
Vi sono in tutto tre ingressi all'area sacra di Meiji Jingu (vedi mappa). L'ingresso principale e più utilizzato dai turisti si trova lato sud, proprio davanti la
west exit di
Harajuku station. Un altro ingresso si trova a nord, vicino alla stazione della metro
Kita-sando. Un terzo ingresso si trova a nord-ovest, vicino alla stazione ferroviaria
Sangūbashi.
Mappa di Meiji Jingu, Tokyo
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