Kamakura
ultimo aggiornamento: November 15, 2021
Kamakura (鎌倉) è oggi una piccola cittadina sulla costa della Baia di Sagami, a circa 50 km da Tokyo, ma tra il 1185 e il 1333 (il cosidetto Periodo Kamakura) fu la capitale del Giappone ed anche la città più popolosa del paese. Kamakura è considerata una Kyoto in miniatura, con tantissimi templi, santuari e altri edifici storici più e meno famosi ad ogni angolo della città, ed anche alcune grandi spiagge che si affacciano sull'Oceano Pacifico. Si tratta di una delle destionazioni turistiche più popolari nei dintorni di Tokyo dove poter scoprire il lato più tradizionale e spirituale del Giappone.
Cosa vedere e cosa fare a Kamakura
Kamakura è una città strapiena di templi buddisti e, in misura minore, santuari shintoisti. Secondo le statistiche vi sarebbero almeno sessantacinque templi e diciannove santuari. In più, la costa della città è caratterizzata da larghe spiagge oceaniche. Nel resto della pagina potrete scoprire i templi più famosi e visitati, nonchè alcuni meno conosciuti ma con qualche caratteristica peculiare che li rende un'ottima meta per chi cerca un'atmosfera meno turistica e più spirituale. Ovviamente non ha alcun senso visitare tantissimi se non tutti i templi della città, così come non avrebbe senso andare a Firenze e visitare ogni singola chiesa.
É fortemente consigliato costruirsi un itinerario prima di visitare la città, scegliendo i templi che più vi ispirano.
Il nostro consiglio per un itinerario di un'escursione standard in giornata è di non cominciare dalla stazione di Kamakura, ma scendere alla precedente stazione di Kita Kamakura. Dopo aver visitato i templi di vostro interesse nella zona, potrete proseguire a piedi verso Kamakura station (mezz'ora) o in treno. I più avventurosi potrebbero invece seguire uno dei sentieri che attraversano i boschi e portano direttamente al Grande Budda. Tornando al percorso standard, una volta arrivati a Kamakura station, potete continuare verso ovest o verso est (a seconda dei templi che avete intenzione di visitare), le insegne per le strade sono molto buone e in doppia lingua. Noi consigliamo di andare verso ovest, dove c'è il famoso Budda e altri luoghi interessanti, come il Santuario Zeniarai Benten e il Tempio Hasedera. Inoltre, la zona ovest è anche servita dalla linea ferroviaria Enoden, con diverse piccole stazioni lungo il tragitto che vi eviteranno lunghe camminate. La zona est è più difficile da esplorare perchè molto distante e non è servita da ferrovia, ma solo da sporadici autobus urbani. Anche la parte est di Kamakura è ricca di templi interessanti ed è qui che di solito troverete molta meno massa di turisti, tuttavia dovrete fare i salti mortali per inserire anche questa zona in un itinerario di un giorno a Kamakura. Una volta visitato il Grande Budda, l'attrazione numero uno della città, potete infine proseguire per la vicina spiaggia e, se volete e rimane tempo, per il Promontorio di Inamuragasaki e l'isola di
Enoshima.
Dintorni di Kita-Kamakura station
KIta-Kamakura è una piccola stazione nei dintorni di una tranquilla zona residenziale. A breve distanza da questa stazione si trovano numerosi templi piccoli e grandi, tra cui i due più importanti
templi zen della città, l'
Enkakuji e il
Kenchoji. La stazione principale della città (Kamakura station) si trova a circa mezz'ora di cammino.
Enkakuji Temple
(ingresso 300¥, orario di apertura 8:00-16:30)
Il Tempio Engakuji è considerato il numero due dei cinque grandi templi Zen di Kamakura. Si trova sulle pendici delle colline boscose attorno alla stazione di Kita Kamakura, ricoperte da molti alberi di acero che in autunno si colorano di rosso e arancio e rendono questo tempio un luogo popolare per godersi l'atmosfera autunnale. Il tempio fu fondato nel 1282 per rendere omaggio ai soldati caduti durante un tentativo di invasione dell'arcipelago giapponese avvenuto un anno prima da parte dei mongoli. Il cancello d'ingresso principale (Sammon Gate) risale al 1783 ed è uno degli edifici più antichi. Lo Shariden custodisce al suo interno l'oggetto più prezioso del tempio, ossia un dente di Buddha. All'interno troverete anche una casa da tè dove gustare tè verde, amazake, ma anche riso al curry vegetariano e gli antichissimi tokoroten (noodles a base di gelatina di alghe).
Tokeiji Temple
(ingresso 200¥, orario di apertura 8:00-16:30, fino alle 16 da ottobre a marzo)
Il Tempio Tokeiji fu fondato nell'anno 1285 da una donna, Kokusan-ni, in memoria del defunto marito, lo shogun Hōjō Tokimune. Veniva anche chiamato Enkiri Dera ("Tempio dei divorzi") in quanto divenne un rifugio per tutte quelle donne maltrattate dai loro mariti. Il tempio permetteva a tutte coloro che vi si stabilivano per almeno 3 anni di ottenere il divorzio, nonostante questo fosse una cosa quasi impossibile da ottenere nella società giapponese dell'epoca, e mantenne tale potere fino al 1873. Fino al 1902 l'ingresso rimase vietato agli uomini. All'interno si trova un grande cimitero.
Jochiji Temple
(ingresso 200¥, orari 9-16:30)
Il Tempio Jochiji è considerato il numero quattro dei cinque grandi templi Zen di Kamakura. Gli edifici non sono nulla di trascendentale, ma i giardini che li circondano meritano una passeggiata, tra alberi di bambù, fiori e un antico cimitero. Alcuni visitatori strofinano la pancia di una statua di Buddha Hotei ("Buddha sorridente") come portafortuna.
Meigetsu-in Temple
(ingresso 500¥, orario di apertura 9-16, 8:30-17:00 a giugno)
Un tempio buddista zen anche chiamato Ajisai-dera, dalla parola giapponese "ajisai" che indica in italiano le ortensie. Attorno a questo tempio ci sono infatti circa 1500 di questi fiori dal colore blu che fioriscono tra giugno e luglio. La sala principale (Hojo) è caratterizzata da una fotogenica finestra circolare, dietro alla quale si scorge il magnifico giardino interno, generalmente non visitabile, e pieno di iris. Durante la fioritura degli iris a giugno e alla fine di novembre è possibile visitare anche il giardino interno.
Kenchoji Temple
(ingresso 500¥, orari 8:30-16:30)
Il Tempio Kenchoji è considerato il numero uno dei cinque grandi templi Zen di Kamakura, ed è anche il più antico (anno di fondazione 1253). Nonostante sia oggi notevolmente più piccolo rispetto al passato, questo tempio ancora oggi dà l'impressione di essere enorme e include numerosi edifici al suo interno. Si segnala la sala Hatto in quanto il più grande tempio in legno del Giappone occidentale, e la sala principale Hojo, dal quale si può ammirare un meraviglioso giardino zen progettato dal maestro Musō Soseki (1275-1351), famoso monaco zen, poeta e progettista di giardini dell'epoca. Camminando su per i sentieri sulle colline a ridosso del tempio, si possono raggiungere due punti di osservazione panoramici in circa 20-25 minuti. Il più alto si trova ad un'altezza di 100 metri e da lì si vede sia la città di Kamakura che, nelle giornate più limpide, il Monte Fuji.
il portone di ingresso e il giardino del Tempio Kenchoji
Ennoji Temple
(ingresso 200¥ orario di apertura 9-16)
Il Tempio Ennoji è un piccolo tempio dallo stile molto sobrio situato di fronte al ben più famoso Tempio Kenchoji. Nella sala principale si trovano le statue dei cosidetti "Dieci Giudici dell'Inferno", che, secondo un'antica diceria che si diffuse a Kamakura molti secoli orsono, giudicavano tutti gli esseri viventi sette giorni dopo la loro morte.
Dintorni di Kamakura station
La zona attorno a Kamakura station è la più animata della città. Appena fuori dall'uscita est della stazione, sulla sinistra, troverete
Komachi Dori, la strada più popolare per lo shopping piena di ristoranti e negozi di souvenir. La si riconosce subito perchè all'ingresso si vede un grande torii rosso.
Komachi Dori
Parallelamente a Komachi dori, lato est, si trova un'altra famosa strada chiamata
Danzakura (o anche
Wakamiya-oji). Si tratta di un viale alberato circondato da alberi di ciliegi e con un marciapiede rialzato al centro della strada, che conduce all'ingresso del famoso santuario
Tsurugaoka Hachimangu.
Danzakura
Tsurugaoka Hachimangu Shrine
(ingresso gratuito, orario di apertura 5-21, 6-21 ott-mar)
Tsurugaoka Hachimangu è il santuario shintoista più importante di Kamakura. L'ingresso principale del tempio si trova alla fine del viale Danzakura, pochi metri a est della stazione di Kamakura. Subito dopo l'ingresso, alla propria destra e sinistra si trovano due laghetti, con vari simbolismi che rappresentano uno il Clan Minamoto l'altro il Clan Taiwa, due importanti famiglie rivali della storia giapponese.
L'edificio principale, al cui interno si trova anche un piccolo museo (ingresso 200¥), si trova in cima ad una scalinata in fondo al viale centrale del santuario. Questo luogo è molto popolare per i matrimoni e ancor di più per le celebrazioni di capodanmo. É infatti uno dei santuari più visitati di tutto il Giappone con una media di 2 milioni di visite tra l'1 e il 3 gennaio. Un altro evento molto interessante si svolge in questo luogo due volte l'anno, il 16 settembre e ia terza domenica di aprile, e consiste in un'esibizione di Yabusame, ovvero tiro con l'arco al bersaglio mentre si cavalca un cavallo.
Tsurugaoka Hachimangu
Myohonji Temple
(ingresso gratuito, orario di apertura 9-17)
Questo tempio si trova in una zona molto tranquilla di Kamakura, con tanti edifici religiosi immersi nel verde della foresta. É snobbato dalla stragrande maggioranza dei turisti e lo si consiglia a chi vuole visitare un tempio buddista vuoto e silenzioso.
Templi e santuari a ovest di Kamakura station
(ingresso libero)
Il Sasuke Inari è un santuario in una zona isolata in mezzo alla foresta, caratterizzato da affascinanti misteri e leggende e strapieno di statuette di volpe.
(ingresso gratuito, orario di apertura 8:00-16:30)
Il Zeniarai Benten è uno dei santuari shintoisti più popolari di Kamakura, dove tanti fedeli vengono a lavare i propri soldi con le acque di una leggendaria sorgente termale che si narra sia in grado di moltiplicare il denaro.
Eishoji Temple
(ingresso 300¥, orario di apertura 9-16)
Il Tempio Eishoji è l'unico convento esistente a Kamakura. Fu fondato nel primo periodo Edo da Okaji no Kata, una delle concubine favorite di Ieyasu Tokugawa (1542-1616), uno degli eroi più importanti della storia giapponese. Alla morte di quest'ultimo, Okaji decise di costruire un convento dove ritirarsi a pregare per il riposo dell'anima del suo amante. Anche questo è una gemma preziosa di Kamakura, fuori dal giro del turismo di massa e consigliato a chi è alla ricerca di luoghi silenziosi e tranquilli. All'interno potrete ammirare anche una piccola foresta di bambù e un luogo di culto scavato nella roccia.
Jufukuji Temple
(generalmente chiuso)
Il Tempio Jufukuji è il numero tre dei cinque grandi templi Zen di Kamakura. Fu fondato da Hōjō Masako (1157–1225), per consacrare il defunto marito Minamoto no Yoritomo (1147–1199), fondatore dello shogunato di Kamakura, morto cadendo da cavallo. Il tempio non è generalmente aperto al pubblico, ma molti visitatori sono soliti arrivare fino all'ingresso del tempio per ammirare e fotografare il viale d'ingresso.
Kaizoji Temple
(ingresso gratuito, orario di apertura 9:30-16:00)
Al contrario di quasi tutti gli altri templi della città, il Kaizoji ha la particolarità di essere uno dei pochi ad essere stato costruito quando Kamakura non era più la capitale del Giappone. Il tempio risale infatti al 1394, durante il periodo Muromachi (1336-1573). Conosciuto come il "tempio dell'acqua", il Kaizoji è nascosto tra le case di una zona residenziale e presenta diversi edifici religiosi, un pittoresco laghetto, e 16 pozzi misteriosi. Questi si trovano all'interno di una grotta alta circa 2 metri, sono tutti della stessa dimensione, con 70 centimetri di diametro e 40 di profondità, e sono disposti in maniera uniforme. Non si sa con precisione a cosa servissero questi pozzi.
(ingresso 300¥, orario di apertura 8:00-17:30)
Il Tempio Kotoku-in ospita al suo interno l'attrazione più celebre di Kamakura, ovvero ilDaibutsu (o Grande Budda), una delle statue di Budda in bronzo più grandi del Giappone.
(ingresso 300¥, orario di apertura 8:00-17:30, 8-17 in inverno)
Il Tempio Hasedera è uno dei templi buddisti più visitati della città, costruito sulle pendici di una collina dalle cui terrazze si gode di una vista incantevole sulla città di Kamakura e sulla spiaggia.
Amanawa Shinmei Shrine
(ingresso libero)
Il Santuario Amanawa Shinmei è stato fondato nel 710 ed è considerato il più antico santuario shintoista di Kamakura, anche se gli edifici odierni sono molto recenti e l'ultima ricostruzione risale al 1998. È dedicato alla dea del sole Amaterasu, e secondo alcuni documenti il fondatore del santuario sarebbe il famoso sacerdote Gyōki. La sua origine è tuttavia tutt'altro che certa. Essendo poco conosciuto tra i turisti, questo santuario è solitamente deserto.
Kosokuji Temple
(ingresso 100¥, orario di apertura 8-17)
Il Kosokuji, situato accanto al ben più famoso Hasedera, è anche conosciuto come "il tempio dei fiori", per via delle tante specie floreali che sbocciano ad ogni mese dell'anno. Le ninfee, la camelia e il calicanto a gennaio, i susini a febbraio, il pesco e la magnolia yulan a marzo, i ciliegi ad aprile, le azalee e le peonie a maggio, le ortensie e iris a giugno, la campanula a luglio, la rosa confederata ad agosto, le amarillidacee a settembre, la genziana ad ottobre, la camellia sasanqua a novembre. Infine, nel mese di dicembre l'atmosfera si tinge dei tipici colori giallorossi autunnali.
Joju-in Temple
(ingresso gratuito)
Un piccolo tempio sconosciuto ai più sulla cima di una collina. Per accedervi bisogna salire una scalinata di 108 gradini, circondati da ortensie da entrambi i lati. Da metà giugno fino all'inizio di luglio, si può godere di un fantastico panorama del mare, della spiaggia di Kamakura e delle ortensie in fiore. Nel cortile ci sono due statue in bronzo molto fotogeniche, in particolare quella raffigurante il sacerdote Kukai (fondatore della setta Shingon) nell'atto del mendicare.
Gokurakuji Temple
(ingresso gratuito, orario di apertura 9-16:30)
Gokurakuji è un piccolo tempio molto tranquillo con molti fiori colorati e diverse statue interessanti tra cui una rappresentazione in pietra delle famose "Tre scimmie sagge". Molto interessante è anche il tetto in paglia del portone di ingresso principale, una caratteristica poco comune tra i templi buddisti.
Templi e santuari a est di Kamakura station
Zuisenji Temple
(ingresso 200¥, orario di apertura 9-17)
Il Tempio Zuisenji è uno dei più belli, nonchè uno dei più difficili da raggiungere di Kamakura. É stato fondato da Muso Kokushi, uno dei principali maestri Zen del suo tempo e leggendario progettista di giardini, incluso il giardino di roccia di questo tempio. Si trova nell'estrema parte orientale della città, a circa 50 minuti di cammino da Kamakura station, in cima a una collina isolata e circondato da boschi. È famoso sia per la sua vegetazione che per il suo particolare giardino roccioso Zen. La bellezza delle sue piante, tra cui un gran numero di susini, le è valso fin dall'antichità il soprannome di "Tempio dei Fiori". Il giardino zen è stato in parte realizzato scavando una parete rocciosa verticale.
il giardino roccioso del Tempio Zuisenji
Jomyoji Temple
(ingresso 100¥, orario di apertura 9:00-16:30)
Il Tempio Jomyoji è un tempio zen sulle colline della parte orientale di Kamakura, al quinto posto tra i cinque grandi templi zen di Kamakura. Un tempo questo era enorme, ma nel corso dei secoli la maggior parte degli edifici è andata distrutta. Molto caratteristica è la casa da tè al suo interno, dove potrete accomodarvi in dei tavolini che si affacciano sul giardino roccioso del tempio. Per quanto strano possa sembrare, percorrendo un sentiero che si arrampica su per la collina, si arriva ad un ristorante in stile occidentale con vista sulla città.
Ichijo Ekan Sanso
(ingresso 500¥, orario di apertura 10-16, chiuso lunedì e martedì)
Questo edificio fu originariamente costruito nel XVII secolo nell'area di Nishigamo, a Kyoto, da Ichijo Ekan, nono figlio dell'imperatore Go-Yozei. Fu una casa da tè per la famiglia regnante dell'epoca. Nel 1959 l'edificio venne ricollocato a Kamakura e i giardini furono ricreati fedelmente agli originali, utilizzando anche le stesse pietre. Visitando questo luogo si ha la rara opportunità di vivere la Kyoto del 1600 Edo rimanendo a Kamakura. All'interno c'è un delizioso cafè (Yamamomo tei) con vista sulla foresta circostante, che serve tè matcha, caffè, dolci tradizionali e un particolare sidro allo yuzu.
Hokokuji Temple
(ingresso gratuito, orario di apertura 9-16)
L'Hokokuji è un piccolo tempio della setta Rinzai del Buddismo Zen. A prima vista non sembrerebbe nulla di sensazionale, ma basta camminare per qualche minuto al suo interno per raggiungere uno dei luoghi più affascinanti di Kamakura. Dietro l'edificio principale c'è infatti un bellissimo e fitto boschetto di bambù con oltre 2000 steli di colore verde scuro. Dopo averlo attraversato tutto, si arriva ad una casa da tè dove sedersi e gustare una tazza di tè con dolcetti con vista sugli alberi di bambù. L'ingresso al tempio è gratuito, mentre per accedere al bosco occorre pagare 300¥. Una tazza di tè costa 600¥.
la foresta di bambù e la casa da tè del Tempio Hokokuji
Sugimoto-dera Temple
(ingresso 200¥, orario di apertura 8:00-16:30)
Sugimoto-dera è il più antico tempio buddista di Kamakura, fondato nel 734 è il tempio più antico di Kamakura, ben prima che fosse istituito lo shogunato di Kamakura. Gli elementi che più attirano l'attenzione dei visitatori sono una lunga scalinata ricoperta di muschio all'ingresso, e l'edificio principale del tempio, un edificio in legno di nove metri quadrati risalente al 1677, con il tetto di paglia che viene sostituita da oltre tre secoli ogni circa 20 anni.
le scale ricoperte di muschio del Tempio Sugimoto-dera (credits)
Kamakura-gu Shrine
(ingresso gratuito, orario di apertura 9:00-16:30)
Un santuario shintoista eretto dall'imperatore Meiji nel 1869, in onore del Principe Morinaga, che nel 1335 venne prima imprigionato e poi decapitato nel luogo dove oggi si trova il santuario. Prima dell'esecuzione, Morinaga fu tenuto prigioniero per nove mesi in una piccola grotta che esiste ancora oggi, nella parete rocciosa dietro il santuario. Un'altra particolarità molto fotografata di questo santuario è il suo grande cancello sacro (torii) all'ingresso, dipinto di un'insolito colore bianco con una striscia rossa nella parte superiore.
Egara Tenjin Shrine
(ingresso gratuito, orario di apertura 7:30-18:30)
Ci sono molti santuari shintoisti chiamati Tenjin (o Tenmangu) in Giappone e tutti sono dedicati alla memoria di Michizane Sugawara (845-903), divinità protettrice degli studi. L'Egara Tenjin di Kamakura è uno dei tre più grandi santuari Tenjin in Giappone, fondato secondo la leggenda da un sacerdote sconosciuto nel 1104. É meta di preghiera per tanti studenti, soprattutto per coloro i quali preparano l'esame di ammissione all'università. I susini sono l'albero simbolo dei santuari Tenjin e ed anche questo santuario di Kamakura ha circa una quarantina di susini che fioriscono in primavera.
Komyoji Temple
(ingresso gratuito, orario di apertura 7-16)
Il Komyoji si trova nell'estremità ovest della lunga spiaggia della città, ed uno dei pochi templi costruiti vicino al mare. Il portone di ingresso e la sala principale del tempio colpiscono per le loro grandi dimensioni, ben oltre la media dei templi di Kamakura. Il tempio offre poi alcuni alberi di ciliegio che sbocciano in primavera, un laghetto con fiori di loto, un altare buddista dallo stile esageratamente opulento, e un insolito giardino roccioso. I giardini di roccia sono infatti un elemento comune nei templi buddisti zen, mentre questo tempio appartiene alla setta buddista Jodo.
il giardino roccioso del Tempio Komyoji
Ankokuronji Temple
(ingresso 100¥, orario di apertura 9:00-16:30, chiuso il lunedì)
Il Tempio Ankokuronji è uno dei numerosi templi della setta buddista Nichiren sulle colline nella zona sud-est della città. Lo stesso Nichiren (1222-1282) visse alcuni anni in questo tempio da lui fondato nel 1253. Il tempio in sé non è niente di speciale e non è mai affollato, ma intorno c'è un sentiero che si inerpica per le colline boscose, con una bella vista della città di Kamakura, del mare, e che passa accanto una grotta con all'interno alcune statue buddiste.
Myohoji Temple
(ingresso 300¥, orario di apertura 9:30-16:30, chiuso nel mese di febbraio)
VERIFICARE QUESTI ORARI DI APERTURA
Il tempio Myoho-ji della famosa setta buddista Nichiren è uno dei templi buddisti più affascinanti di Kamakura. Il tempio è famoso soprattutto per le sue lunghe scale di 50 gradini ricoperte di muschio. Per questo motivo viene talvolta soprannominato Kokedera (letteralmente "tempio del muschio" in giapponese). La scalinata conduce a due grotte, una delle quali contiene una statua del monaco Nichiren fondatore dell'omonima setta. Tuttavia, la scalinata ricoperta di muschio non è percorribile, per salire sulla collina bisogna utilizzarne un'altra.
An-yo-in Temple
(ingresso 100¥, orario di apertura 9-16)
Un piccolo tempio conosciuto soprattutto per i fiori di azalea che lo circondano e che sbocciano in primavera e per il piccolo cimitero annesso al tempio, nel quale riposa il regista di fama mondiale Akira Kurosawa.
Costa e spiagge
Kamakura è anche una delle località più famose nella zona di Tokyo per il turismo marino. La città è infatti una meta gettonata durante l'estate per il turismo balneare, solitamente nei mesi di luglio e agosto, con le spiagge attrezzate e il mare che si riempiono di giapponesi in costume, sebbene "prendere il sole" non faccia parte della cultura locale e non è raro vedere gente vestita sotto il sole in spiaggia. L'acqua è pessima per fare il bagno (alta, non pulita), ma ottima per praticare alcuni sport acquatici. Durante il resto dell'anno le spiagge si svuotano ma le acque sono comunque piene di gente che pratica surf, la zona è infatti abbastanza ventosa.
Spiagge cittadine di Zaimokuza e Yuigahama
Le spiagge principali, molto larghe e con un mare solitamente piuttosto calmo perchè dentro un golfo, sono Zaimokuza e Yuigahama, rispettivamente a est e a ovest del fiume che attraversa Kamakura (Namerigawa, 滑川), e sono facilmente raggiungibili a piedi da qualsiasi parte della città camminando verso sud. Le stazioni Hase e Yuigahama della Enoden Line sono molto vicine alla spiaggia di Yuigahama.
le spiagge di Kamakura in estate
Inamuragasaki
A ovest di Yuigahama, a chiudere il golfo si trova il capo Inamuragasaki. Questo è un luogo che ha una rilevante importanza storica, infatti rappresentò una delle difese naturali di Kamakura quando la città fu capitale. Nel 1333 le truppe di Nitta Yoshisada riuscirono ad oltrepassarlo, dando inizio all'assedio della città che avrebbe portato alla fine del Periodo Kamakura. Nell'estremità del promontorio si trova oggi Inamuragasaki Koen, un parco pubblico con un panorama mozzafiato sul mare, la spiaggia, l'isola di Enoshima e in lontananza il Monte Fuji. Non a caso è sempre pieno di appassionati di fotografia, specialmente al tramonto.
Inamuragasaki dalla spiaggia di Shichirigahama
Spiaggia di Shichirigahama
A ovest di Inamuragasaki si estende in lunghezza per circa 4 km un'altra spiaggia, Shichirigahama, che arriva quasi ad Enoshima. È considerata una delle 100 più belle spiagge panoramiche del Giappone. Ricoperta di sabbia vulcanica nera, da qui è possibile veder il capo Inamuragasaki, l'isola di Enoshima e talvolta il Monte Fuji. Non è molto popolare tra i bagnanti per via delle acque profonde, mentre è la preferita dei surfisti essendo più aperta e quindi più ventosa rispetto alle altre. Nei mesi primaverili ed estivi si riempie di persone che si rilassano all'aria aperta, e la strada di fronte alla spiaggia si riempie di gente a passeggio e a bere e mangiare qualcosa nei tanti locali lungo la costa.
spiaggia di Shichirigahama al tramonto, in lontananza l'isola di Enoshima e il Monte Fuji
Dove dormire a Kamakura
Stranamente, nel centro di Kamakura non ci sono grandi hotel e neppure business hotel. Vista la vicinanza con Tokyo che a Yokohama, pochissime persone decidono di passare una notte a Kamakura e la maggior parte dei turisti sono soliti fare soltanto un'escursione giornaliera, oppure alloggiare lungo la costa di fronte Enoshima. Fino a qualche anno fa si contavano sulle dita di una mano le possibilità di alloggio in questa cittadina. Negli ultimi anni, grazie al boom del turismo, il centro cittadino si è riempito di guest house e altre piccole strutture spesso ricavate da ex-abitazioni.
Una piccola guest house molto amichevole con gli stranieri, a 150 metri dal lungomare, 700 metri dal famoso Grande Budda, e 200 metri dalla stazione di Hase, da cui potrete muovervi facilmente lungo tutta la costa fino ad Enoshim ao raggiungere Kamakura station in 5 minuti. La struttura offre letti a castello in dormitorio misto e camere doppie private. All'interno della struttura anche un piccolo lounge bar (cocktails ¥500) aperto alla clientela esterna, dunque un ottimo luogo dove poter conoscere altra gente. Un luogo adatto ai giovani viaggiatori in cerca di un posto economico e di nuove amicizie.
Fascia di prezzo: 3,500-7,000¥.
Una tipica casa giapponese trasformata in una piccola guest house, che si trova anch'essa nei pressi del lungomare, del Grande Budda, e della stazione di Hase. Qui potrete dormire in una stanza condivisa con gli altri ospiti, dormendo per terra con dei letti futon appoggiati sul pavimento tatami. La cucina della casa è a disposizione dell'ospiti. Un'occasione per dormire in una vera casa giapponese tradizionale.
Fascia di prezzo: 3,500-7,000¥.
Il Webase Kamakura è una delle poche grandi strutture ricettive nel centro della città. Si trova a pochi metri dalla spiaggia di Yuigahama e dall'omonima stazione. Kamakura station si trova a poco più di un quarto d'ora di cammino o 4 minuti in treno. Sebbene si presenti come un ostello, chiamarlo così è decisamente riduttivo. L'interno di questo ostello è infatti moderno, con ampi spazi comuni tra cui un bagno pubblico termale, e tanti altri servizi. Molto popolari sono le lezioni di yoga organizzate anche nella vicina spiaggia. La struttura offre letti (molto ampi!) in stanze condivise, ma anche camere private singole, doppie ed enormi camere familiari o per gruppi di amici fino a sei persone persone.
Fascia di prezzo: 5,000-20,000¥.
Come arrivare a Kamakura
Kamakura è facilmente accessibile senza cambi da diverse stazioni di Tokyo, tramite la JR Yokosuka line e la JR Shonan-Shinjuku line. Entrambe queste linee fermano sia a Kita-Kamakura che a Kamakura station, le due stazioni ferroviarie di riferimento per chi arriva in città. Kita-Kamakura station è una piccola stazione a nord della città, ma circondata da numerosi templi alcuni dei quali anche molto famosi. Kamakura station è la stazione principale della città, stazione di intercambio con la locale Enoden line per l'isola di Enoshima.
JR Yokosuka line
Questa linea collega Tokyo station con Kita-Kamakura e Kamakura in circa un'ora (940¥), passando anche per importanti stazioni come Shimbashi, Shinagawa, e Yokohama station (24 minuti, 350¥).
JR Shonan-Shinjuku line
Questa linea collega Ikebukuro con Kita-Kamakura e Kamakura in circa un'ora (940¥), passando anch'essa per importanti stazioni come Shinjuku, Shibuya e Yokohama. Non tutti i treni di questa linea sono tuttavia diretti a Kamakura, ma solo quelli con destinazione finale Zushi. Gli altri treni di questa linea terminano la propria corsa alla stazione di Ofuna, dove si può cambiare con la JR Yokosuka line per raggiungere Kamakura in pochi minuti.
Tramite le linee Odakyu
Un'altra alternativa, molto valida specialmente se avete intenzione di visitare anche Enoshima, è usare la compagnia privata Odakyu. Questa compagnia collega Shinjuku alla stazione di Fujisawa in circa un'ora (600¥). Da Fujisawa potete poi prendere la Enoden Line che ferma anche a Enoshima station (conviene visitare quindi prima Enoshima di Kamakura), e infine Kamakura station. La maniera più conveniente di sfruttare le linee Odakyu è quella di acquistare l'Enoshima Kamakura Free pass.
Enoshima Kamakura Free Pass
Questo pass è il sistema più economico in assoluto per visitare Kamakura ed Enoshima o anche solo Kamakura, sebbene in questo secondo caso il tempo di percorrenza totale sia molto più lungo rispetto alle linee della JR). Potete comprarlo presso qualsiasi stazione della Odakyu, in particolare è semplice comprarlo alla stazione di Shinjuku. Costa 1520¥ e offre un biglietto andata e ritorno da Shinjuku a Fujisawa ed anche l'utilizzo illimitato della Enoden Line. Tramite questa breve linea locale potrete muovervi tra Enoshima e Kamakura tutte le volte che volete. Alcune fermate intermedie lungo il percorso si trovano inoltre in prossimità di luoghi turistici, come la stazione Hase vicino al Grande Budda o la stazione Inamuragasaki vicino all'omonimo promontorio e alla vicina spiaggia.
Mappa di Kamakura, Kanagawa
Tour guidati, attività e altre cose da fare
Se stai programmando un viaggio in Giappone e vuoi fare qualcosa in più oltre a visitare luoghi e monumenti famosi, ti consigliamo di utilizzare Rakuten Travel Experiences.
Come si usa Rakuten Travel Experiences
Rakuten Travel è un sito web molto utile per arricchire la tua esperienza di viaggio, soprattutto se vai da solo o è la tua prima volta in Giappone.
A causa delle barriere linguistiche (e non solo), in Giappone è molto difficile interagire con la gente del posto e uscire dai circuiti turistici.
Grazie a Rakuten Travel puoi trovare molte visite guidate e attività interessanti e talvolta uniche in tutto il Giappone (e non solo in Giappone), che altrimenti non potresti mai goderti.
Ma c'è di più: su Rakuten Travel puoi anche acquistare i biglietti per diverse famose attrazioni, eventi, trasporti e altri servizi utili per i turisti. Ultimo ma non meno importante, puoi prenotare un tavolo in centinaia di ristoranti.
Alcuni esempi
Dai uno sguardo a Rakuten Travel Experiences
Potrebbe interessarti anche
Seguici su youtube
Vai in Giappone quest'estate? Non perdere l'ultima meravigliosa attrazione di Tokyo inaugurata il 21 giugno 2018! Guarda il video per scoprirla