Osaka

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Osaka zona per zona

Il centro di Osaka si può dividere in due grandi aree, conosciute come Kita (北, "nord") e Minami (南, "sud"). Kita ospita il quartiere di Umeda, dove si trova l'importante hub ferroviario di Osaka Station, numerosi grattacieli e centri commerciali. Minami comprende i quartieri della città più famosi tra i turisti, come le aree commerciali di Namba e Shinsaibashi, il canale Dōtonbori, la zona per otaku di Nipponbashi e lo stravagante quartiere di Amerikamura. Un lungo ed elegante viale, Midosuji Dori, collega Kita e Minami passando per una serie di zone dedite soprattutto agli affari. Più a sud di Minami si trovano interessanti e particolari quartieri come Shinsekai e Tennoji, e il quartiere operaio di Kamagasaki, nelle cui strade dorme una grande quantità di senzatetto. Il lato ovest della città dà sulla Baia di Osaka, ospita il porto della città e diverse attrazioni turistiche, tra cui gli Universal Studios Japan. La parte est della città ospita principalmente quartieri residenziali, ma anche il Parco del Castello di Osaka e il vicino Osaka Business Park.

Risposte veloci su Osaka

Vale la pena visitare Osaka?

La risposta secca è si, vale sicuramente la pena visitare Osaka. Tokyo e Osaka sono due città da sempre contrapposte, per vari motivi. Ad Osaka si parla un dialetto particolare molto diverso dal giapponese standard, e le persone sono famose per avere modi di fare leggermente diversi dai soliti stereotipi giapponesi. Le persone di Osaka sono considerate rumorose (parlano a voce alta), simpatiche e socievoli. Camminando per le strade di Osaka non mancherà di vedere qualche cicca di sigaretta o altra spazzatura per terra, una cosa quasi impossibile da trovare a Tokyo e nel nord del paese. Il centro cittadino di Osaka, Namba e Dotonbori in particolare, hanno un'atmosfera che non troverete a Tokyo. Le lunghe gallerie commerciali coperte, le enormi insegne luminose, il delizioso cibo da strada della regione ovunque e a prezzi bassi. Tuttavia, se è il vostro primo viaggio in Giappone, occorre valutare caso per caso in base ai giorni disponibili e alle altre località che intendete visitare. Se avete tempo per visitare solo Tokyo e un'altra località, sconsigliamo di venire ad Osaka. Pur con diverse sfumature, si tratta di due grandi città giapponesi con tipologie di attrazioni simili. In questo caso si consiglia di abbinare Tokyo ad una località più diversa, ad esempio Kyoto, una località rurale con sorgenti termali, o Hiroshima e Miyajima. Osaka è perfetta in abbinamento a Kyoto se si ha abbastanza tempo a disposizione, essendo le due città molto vicine. Potete basarvi nell'una o nell'altra, a seconda delle vostre preferenze, e poi fare delle escursioni nella città vicina.

Quanti giorni stare a Osaka?

• Una notte e due giorni a Osaka è la soluzione più popolare tra i tour del Giappone. Così facendo, potrete esplorare con calma la zona di Namba, e avere tempo per un giretto in altre zone come Shinsekai o Umeda.
• Un'escursione in giornata a Osaka è facilissima se soggiornate a Kyoto. Non è una cattivissima scelta se avete poco tempo, in questo caso si consiglia di visitare qualcosa di vostro interesse al mattino e nel primo pomeriggio, per poi chiudere la giornata con una passeggiata e cena a Dotonbori prima di tornare a Kyoto. Se partite da Tokyo è pur sempre fattibile ma non ha tanto senso, tanto vale stare almeno una notte a Osaka e ritornare l'indomani così da godersi la serata in città senza dover correre a prendere l'ultimo shinkansen. Gli hotel a Osaka costano anche meno.
• Tre giorni da dedicare solo a Osaka sono l'ideale se volete visitare con calma le principali zone turistiche della città, quindi il Castello, Namba, Shinsekai, Umeda, e magari una entusiasmante giornata agli Universal Studios Japan.
• Più di tre giorni a Osaka hanno senso se non si tratta del vostro primo viaggio in Giappone, conoscete già le principali città evolete conoscere a fondo questa città. Il costo della vita qui è più basso rispetto a Tokyo, ma la città comunque è piena di cose da fare, i dintorni sono pieni di cittadine interessanti e sarà anche molto più facile conoscere gente del luogo.

Cosa mangiare a Osaka?

• La specialità numero uno di Osaka sono i takoyaki, polpette di polpo preparate immergendo dei pezzeettini di tentacolo del polpo in una pastella, e cuocendo il tutto in una speciale griglia rotonda. Si servono ricoperti di diverse salse, tra cui anche la maionese giapponese, di scaglie di katsuobushi e di zenzero sottaceto. I takoyaki sono uno dei più squisiti cibi da strada al mondo, ed anche se non vi piace il polpo consigliamo di provarli, rimarrete piacevolmente sorpresi. I takoyaki si trovano comunemente nelle bancarelle per le strade durante i festival in tutto il Giappone, ma ad Osaka troverete negozietti di takoyaki ad ogni angolo (soprattutto a Dotonbori) ed a prezzi più bassi che nel resto del Giappone. Ricordatevi di aspettare almeno un minuto prima di addentare i vostri takoyaki appena fatti, poichè dentro sono bollenti.
• Un'altra famosa specialità della città sono gli okonomiyaki, piatto tipico giapponese che secondo alcuni sarebbe nato proprio a Osaka, secondo altri a Hiroshima. I cittadini di entrambe le città sono molto orgogliosi del loro modo di preparare gli okonomiyaki. L'okonomiyaki base è una pastella a base di farina, acqua, cavolo e altre verdure, mescolata e poi cucinata alla piastra dandogli una forma rotonda. Nei ristoranti di okonomiyaki troverete un menù con diversi condimenti, come fosse il menù di una pizzeria. Tra i più popolari gli okonimiyaki con carne di maiale o con calamari e altri frutti di mare. A cottura ultimata gli okonomiyaki vengono generalmente guarniti con alghe aonori, katsuobushi, salsa otafuku e maionese.
• Se gli okonomiyaki sono una pietanza popolare in tutta la regione Kansai e al giorno d'oggi diffusa in tutto il Giappone, la variante chiamata negiyaki è, al contrario, molto tipica della città di Osaka. I negiyaki seguono più o meno la stessa ricetta dell'okonomiyaki, ma al posto del cavolo vengono utilizzati i cipollotti ("negi" in giapponese). Inoltre, al posto della maionese viene utilizzata come guarnizione una salsa a base di salsa di soia e succo di limone. Oggi trovate questo piatto nel menù di tanti ristoranti di okonimiyaki di Osaka, ma per un'esperienza più autentica potete andare alla ricerca del ristorante che ha inventato il negiyaki nel 1965, Negiyaki Yamamoto, un paio di chilometri a nord della zona di Umeda.
• Al terzo posto tra le specialità più famose di Osaka troviamo il kushi-katsu, ovvero spiedini di carne, pesce o verdure che vengono prima ricoperti di pastella e poi fritti. Si mangiano belli caldi e dopo averli immersi in una apposita salsa. Il quartiere dove il kushi-katsu è nato e dove ancora oggi troverete tantissimi ristoranti è Shinsekai.
• Sempre a Shinsekai potete assaggiare i doteyaki, un piatto di carne di manzo stufata con pasta di miso, mirin, sake e zucchero, servita in degli spiedini.
• Gli oshizushi sono un tipo di sushi che si distingue molto dagli altri, diffuso nella regione Kansai e storicamente contrapposto ai famosi nigiri, un tempo diffusi nella zona di Tokyo. Viene chiamato anche “sushi pressato“ oppure "sushi in stile Osaka" e viene servito in porzioni dalla forma rettangolare, compatta e rettilinea. Il pesce utilizzato è generalmente cotto e viene mangiato senza l'aggiunta di salsa di soia o wasabi. Tradizionale di Osaka è il battera, oshizushi a base di sgombro. Purtroppo, i posti dove mangiare oshizushi ad Osaka sono diventati sempre più rari, poichè i nigiri e gli altri tipi di sushi famosi in tutto il mondo hanno preso il sopravvento, essendo anche più economici e veloci da preparare. Tuttavia nei menù di diversi ristoranti di sushi della città troverete ancora gli oshizushi, approfittatene!
• Sebbene non famoso come altri, esiste anche un ramen in stile Osaka, che utilizza spaghetti molto spessi e rigidi, e un brodo a base di pollo, alghe konbu e salsa di soia. Questo ramen viene anche chiamato Takaida ramen, nome che deriva da una zona periferica di Osaka con diversi ristoranti di questo stile di ramen. Famosa catena di questo stile di ramen, con sei ristoranti in varie zone della città, è Menya 7.5Hz. Per il resto, tutti gli stili regionali di ramen sono popolarissimi ad Osaka e troverete squisiti ristoranti di ramen attorno a tutte le principali stazioni.
• Infine, se i piatti tipici di Osaka non incontrano il vostro palato, nessun problema. Osaka è una grande città dove trovare eccellenti ristoranti di tutte le specialità della cucina giapponese e internazionale.

Mappa di Osaka

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• Puoi conoscere il Giappone tradizionale, ad esempio partecipando a una cerimonia del tè a Kyoto oppure frequentando un corso intensivo di calligrafia giapponese
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